da Extra Arts & Culture | 18, Giu 2025 | 2025, 2025, extra factory, Mostra, Photo Contest

20-28 giugno 2025
La fotografia come testimonianza, sguardo, incontro.
«Sostanze Visive» è la mostra fotografica collettiva che raccoglie gli scatti del Garibaldi Photo Contest ’25 legato alla IV edizione dell’estemporanea d’Arte «Montmartre-Garibaldi solo andata», svoltasi lo scorso 24 maggio tra la piazza e le atmosfere del quartiere Garibaldi a Livorno.
Le immagini in mostra, selezionate dal pubblico nei giorni scorsi tramite votazione, raccontano tre anime del quartiere – personaggi, artisti all’opera e scorci romantici – regalando istanti di una giornata sospesa tra realtà e immaginazione. Le fotografie entreranno a far parte dell’archivio storico della manifestazione d’Arte che anche quest’anno, nonostante le problematiche quotidiane del quartiere, ha riscosso successo grazie alla numerosa affluenza di pubblico.
Espongono: Barbara Arena, Antonella Balzano, Barbara Barbini, Laura Bertolini, Luisa Bertolini, Anna Bernardoni, Roberto Casalini, Claudia Ceccherelli, Biagio Chiesi, Virginia Fiorenzani, Sebastian Korbel.
La mostra inaugura venerdì 20 giugno alle ore 18:30 presso Extra Factory, spazio indipendente dedicato alla cultura visiva e contemporanea e resterà visitabile ad ingresso libero fino a sabato 28 giugno, tutti i giorni dalle 18:00 alle 20:00, esclusi domenica, lunedì e martedì.
Un invito a guardare il quartiere con altri occhi, attraverso le sensibilità di chi lo ha attraversato con una macchina fotografica e un’intenzione: quella di trasformare un’immagine in racconto.
da Extra Arts & Culture | 6, Mar 2025 | Arte, Corso, paolo parente

L’Arte tra Nord & Sud
Un viaggio nel tempo e nel territorio alla scoperta di Architettura, Scultura e Pittura, insieme a Musica e Letteratura
Il corso
Tenuto dal Professor Paolo Parente, storico dell’arte e artista, il corso si articolerà in cinque incontri dedicati ad altrettanti periodi storici: Medioevo, Rinascimento, Barocco, Settecento e Ottocento. Ad ogni appuntamento, arte, musica e letteratura si intrecceranno per offrire un’esperienza multisensoriale: attraverso immagini, testi e brani musicali, si esploreranno opere e artisti che hanno segnato la cultura italiana ed europea.
Calendario e temi degli incontri
- Mercoledì 30 aprile, ore 17.30 – MEDIOEVO
Dai Paleocristiani ai Bizantini, dalle forme Romaniche al Gotico: un percorso che parte dalla Basilica di Sant’Ambrogio e arriva fino a Giotto e ai “giotteschi”. Nel frattempo, si ascolterà la musica di Guillaume de Machaut e si rivivrà l’incontro tra Dante e Virgilio nella “Commedia”.
- Mercoledì 7 maggio, ore 17.30 – RINASCIMENTO
Tra Quattrocento, Cinquecento e Manierismo: dalla Cupola del Brunelleschi al David di Michelangelo, passando per la musica di Francesco da Milano e la “Nencia da Barberino” di Lorenzo de’ Medici.
- Mercoledì 14 maggio, ore 17.30 – BAROCCO
L’arte della sperimentazione e del dinamismo: dal Baldacchino del Bernini in Vaticano a El Greco, accompagnati dalla musica di Georg Friedrich Händel, concludendo con uno dei “Sonetti” di William Shakespeare.
- Mercoledì 21 maggio, ore 17.30 – SETTECENTO
Dal Rococò al Capriccio, fino al Vedutismo e al Neoclassicismo: dai Portaròli del Pitocchetto al Bacio di Hayez. In sottofondo, la musica di Wolfgang Amadeus Mozart e il poema “Le Grazie” di Ugo Foscolo.
- Mercoledì 28 maggio, ore 17.30 – OTTOCENTO
Dall’architettura del ferro del Ponte di Paderno sull’Adda alle atmosfere dei Macchiaioli di Giovanni Fattori, attraverso la musica di Johannes Brahms e l’ode “Davanti San Guido” di Giosuè Carducci.
Luogo, orari e pagamento contributo
Gli incontri si terranno presso la galleria Extra Factory, a Livorno in Piazza della Repubblica (angolo Pina d’Oro). Le lezioni inizieranno alle ore 17.30 e dureranno circa due ore. Contributo d’ingresso per l’intero corso di cinque incontri: € 50,00.
Il pagamento del contributo di iscrizione può essere effettuato:
- tramite bonifico sul conto corrente intestato a EXTRA FACTORY – IBAN: IT23S0846113903000010998673 – BIC: CCRTIT2TCAS – CAUSALE: contributo corso arte NOME-COGNOME
- in contanti direttamente in galleria negli orari di apertura
Iscrizioni
Per agevolare l’organizzazione, è preferibile iscriversi entro lunedì 14 aprile 2025 compilando il modulo in fondo a questa pagina (solo per i nuovi iscritti) o recandosi direttamente in galleria negli orari di apertura. Eventualmente, sarà possibile pagare l’iscrizione anche il giorno del primo incontro. Per gli iscritti del vecchio corso è sufficiente scrivere una mail a info@extrafactory.it
Materiale didattico e Libri d’Artista
A ogni lezione sarà fornita una dispensa di sintesi in formato digitale per approfondire gli argomenti trattati. Inoltre, durante gli incontri sarà possibile visionare e acquistare i Libri d’Artista realizzati da Paolo Parente, edizioni limitate artigianali strettamente legate ai temi del corso.
Il docente
Paolo Parente, nato a Livorno nel 1954, ha studiato arte a Firenze per dieci anni. Vive e lavora tra Svizzera, Lombardia e Toscana, dedicandosi da sempre all’arte in tutte le sue forme.
Per ulteriori informazioni: www.parentearte.com
Modulo di iscrizione (solo per i nuovi partecipanti)
da Extra Arts & Culture | 14, Ott 2024 | 2024, Alessandra Zocchi, Mostra

Livorno, 19-31 ottobre 2024
Nuovo appuntamento con grafica e creazioni da riuso per la mostra «Senza tempo» dell’artista fiorentina Alessandra Zocchi presente all’inaugurazione di sabato 19 ottobre alle ore 17 negli spazi espositivi di Extra Factory a Livorno in piazza della Repubblica (angolo Pina d’Oro).
Le opere di Alessandra Zocchi affondano le radici nel piacere di esplorare e interagire con la materia, spinta dall’esigenza di manipolare, plasmare e trasformare materiali di scarto con le proprie mani. Il processo creativo si origina da un istinto, un bisogno di immergersi fisicamente nei materiali per dare loro nuova vita. L’attrazione dell’artista è quella di scoprire qualcosa di prezioso e raro, un tesoro che evoca il passato non solo nella sua forma, ma anche nel colore e nella natura stessa del materiale. Ogni frammento, anche il più piccolo e apparentemente insignificante, si rivela ai suoi occhi come un microcosmo, portatore di nuove possibilità e di una vita rinnovata. È attraverso l’assemblaggio che Alessandra riesce a restituire un senso di armonia e di equilibrio, un’eco di mondi lontani e dimenticati che, pur essendo caratterizzati da una precaria fragilità, resistono con forza alla distruzione e all’oblio. Questo processo artistico diventa così una celebrazione della memoria e una riflessione sulla transitorietà. L’artista riesce, attraverso i suoi lavori, a mantenere viva la memoria di un tempo perduto, catturando e conservando l’essenza di un passato che non può più tornare, ma che vive ancora nei materiali che riporta alla luce. La sua opera è un ponte tra presente e passato, una narrazione visiva che ci invita a riflettere sul valore della materia e sul significato del ricordo, trasformando ciò che è stato scartato in testimonianze preziose di un mondo che resiste, ancora e sempre, nella sua bellezza fragile.
Alessandra Zocchi nasce a Firenze dove vive e realizza le sue opere. Figlia d’arte, fin da piccola cresce in un contesto espressivo di produzioni fantastiche e immaginarie che la mettono in contatto con una molteplicità di materiali, pennelli, colori, stoffe, ferri, legni… che la incuriosiscono e nutrono la sua creatività. A 20 anni inizia a lavorare nel campo dell’educazione e subito resta affascinata dal modo in cui bambine e bambini esplorano, si stupiscono, si meravigliano manipolando oggetti e materiali; è proprio dal suo sguardo attento e costante sul mondo infantile che impara a far attenzione ai dettagli, alle piccole cose che ogni oggetto nasconde. Come autodidatta inizia la sua sperimentazione, disegnando linee e forme geometriche su carta e sassi, realizzando grafici insoliti e al tempo stesso rigorosi. La ricerca e la sperimentazione dei materiali persi, come lei chiama i materiali abbandonati all’usura del tempo, la porta, negli ultimi anni, a realizzare assemblaggi ispirati a borghi e a navi, paesaggi e barche inusuali, ma possibili nel suo mondo fantastico. Da alcuni anni frequenta a Firenze la scuola di grafica e incisione L’Armadillo diretta dal maestro Manuel Ortega dove ha sperimentato e acquisito interessanti tecniche incisorie che le hanno dato l’opportunità di intraprendere nuovi percorsi di esplorazione e ricerca artistica.
La mostra è visitabile fino a giovedì 31 ottobre con orario 10-12 e 17-19.30 (chiusa il martedì e la domenica mattina).