«Il deo ignoto – catabasi» di Prompt Dsgn
.: IL PROGETTO
Niente accade per caso; allora l’esistenza non è frutto di un caso caotico… Forse. Se ogni comportamento umano fosse determinabile come le orbite dei pianeti, allora la libertà sarebbe appannaggio di coloro i quali, in grado di sfuggire al martirio del compimento, riuscissero a svolgere l’arbitrio di esistere o arbitrariamente esisterebbero; purché tale destino non fosse stato previsto in alcuna visione oracolare o impresso nel codice genetico cui la mente attinge per determinare ogni compimento, altrimenti l’invenzione di uno sconosciuto non sarebbe concepibile, in quanto alterabile da un non meglio definibile inventore. Quest’ultimo, dubitando di poter concepire un’invenzione, metterebbe in crisi la logica stessa di ogni concetto concepito: il Dio ignoto. Questo nostro Dio ignoto. L’astrazione fornirebbe pertanto un alibi perfetto per determinare arbitrariamente l’invenzione di una libertà assoluta, incarnata nel concepimento di un personaggio di cui è impossibile cogliere la conoscenza o di cui sia impossibile concepirne l’invenzione: l’avvento. Il loop di sperimentazione evocato da ogni creazione prevarrebbe pertanto sulla ragione, e il laboratorio in cui tale incomputabile compiutezza volgerebbe al compimento frantumandosi in greti di un fiume circolare, appiattito e tridimensionale sgretolarsi. Se quindi niente accade per caso, inventare un concepimento prevederebbe che esso fosse inevitabilmente sconosciuto, altrimenti non sarebbe possibile inventarlo: questo è il nostro culto. Votàti in segreto al nostro divino Deo ignoto. Passando infatti ed osservando i monumenti del vostro culto, abbiamo trovato anche un’ara con l’iscrizione: <<al Dio ignoto. Quello che voi adorate senza conoscere, io ve lo annunzio>> perché Niente accade per Caso, così l’esistenza non è frutto di un caso caotico, ma l’ara cui ogni martire ha sacrificato la propria esistenza, votato al compimento inconcepibile di esser creatura: creazione e creatore disconosciuto.
L’ARTE È UN’INVENZIONE IN DIVENIRE,
NON UN MESSAGGIO COMPIUTO
NÉ IL FINE DI UN COMPIMENTO.
.: BIOGRAFIA
Il progetto Prompt Dsgn nasce nel disagio di un momento storico che ha profondamente segnato il mondo intero ed ha prodotto la volontà di sublimazione delle sensazioni provate. L’amore per le arti, in tale contesto, guardando all’idea platonica di kalòs kaì agathós (bello e buono), si mette in gioco con lo scopo di ricerca e con l’ambizione di superare il concetto accademico per lasciare spazio ad una modalità di creazione influenzata dal passato e dal presente, dalle forme di poetica letteraria, cinematografica, mitologica, filosofica, musicale. L’opera, dai pensieri, viene plasmata tramite la passione per la fotografia manipolata digitalmente attraverso il lavoro di computer grafica; l’elaborazione diversil’elaborazione dell’immagine viene poi riportata su diversi supporti quali tela, legno, metallo, cartone ecc; a completare la creazione vengono utilizzati colori ad olio, acrilici, spray, resine.
La poetica di Prompt Dsgn mira ad una sintesi tra astrattismo concettuale e immagine figurativa. L’uso materico dei colori ad olio e la plasticità dei corpi e delle statue attingono all’immaginario fotografico che ha influenzato il movimento impressionista e vagano sulle ali gitane di un surrealismo e un futurismo cui non è possibile prescindere. Gli stili si intrecciano come le passioni sbocciano, tra le labbra ed il tramonto della primavera dell’uomo, tra lo sfioro della coscienza e l’alba di una nuova era in cui la mente artificiale sembra poter offrire la soluzione ad ogni domanda. La curiosità di porsi domande lega ai pensatori del linguaggio e della poesia, agli esecutori dell’informale e si impregna dell’espressione che è inevitabile cogliere dai dipinti di Emilio Vedova ed Alberto Burri.
Inaugurazione della Mostra «Il deo ignoto – Catabasi» venerdì 30 agosto ore 18.30 negli spazi di Extra a Livorno (piazza della Repubblica, angolo Pina d’Oro). La mostra sarà visitabile tutti i giorni (martedì escluso) fino a venerdì 6 settembre con orario 18.30 – 22.30