Andrea Dani, probabilmente il fotografo più popolare tra i social a Livorno, approccia finalmente in mostra in una galleria d’arte con una serie di immagini insolite sulle figure umane. Una ricerca in collaborazione con Fabrizio Razzauti, curatore della mostra, tratta dal suo prezioso archivio composto da migliaia di scatti. Non solo tramonti dunque, ma fotografie che dimostrano l’evoluzione di questi anni guidata dalla grande passione: da autodidatta con un buon occhio a fuoriclasse di questa epoca. L’amore che lo lega in maniera viscerale alla sua città, la curiosità e lo studio dei fenomeni atmosferici, il desiderio di imparare costantemente, fanno sì che la sua fotocamera sia sempre nello zainetto ed è raro che Andrea si perda qualcosa di importante in zona. Lui c’è e c’è sempre, al posto giusto nel momento giusto. Se Henri Cartier-Bresson è stato l’occhio del secolo, Dani in questi anni, è indiscutibilmente l’occhio di Livorno. E’ una risorsa enorme per l’immagine di tutta la città. Ha acquisitoprogressivamente fiducia nel raccontare la fotografia ad amici ed allievi e oggi sa avvicinarli alla disciplina della fotografia trasmettendo con passione, perché Andrea oltre ad essere un grande sportivo e grande fotografo è prima di tutto una brava persona. I tempi sono dunque maturi per una sua mostra tematica negli spazi di Extra Factory che sorprenderà il pubblico e probabilmente anche lo stesso Andrea. Gianni Berengo Gardin sostiene che il colore distrae ed è meglio il bianco e nero… ebbene abbiamo provato a togliere il colore al Dani per lasciargli solo la luce…
In concomitanza della mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse”, la galleria EXTRA Factory presenta dodici tele del progetto fotografico di Fabrizio Razzauti, nato nel 2014 per celebrare i 130 anni del grande maestro livornese. I ritratti, uno straordinario connubio tra i fiamminghi e le forme di Modì, vengono proposte per la prima volta in una galleria d’arte e per la prima volta nelle grandi dimensioni di 75x100cm. Tra le dodici immagini, saranno presenti anche le tre vincenti dell’ambìto premio fotografico Truciolo d’Oro, che il fotografo livornese si aggiudicò sorprendentemente proprio nel 2014. Il titolo della mostra “il segno dei conflitti e delle pacificazioni” dalla recensione di Silvano Bicocchi (Direttore del Dipartimento Cultura della FIAF) è legato proprio a quelle deformazioni fisiognomiche che tendono a evidenziare aspetti fisici o caratteriali che nella realtà sono solo lievemente percepibili nelle persone e che diventano proprio il segno dei conflitti e delle pacificazioni, appunto, che animano il mondo interiore della persona ritratta. Come nei quadri di Modigliani, Razzauti, dando un tono caricaturale e stigmatico alle sue immagini ci rivela dei tratti nascosti del soggetto e contemporaneamente, con la stranezza delle sue icone, rappresenta l’impenetrabile alterità delle persone che si sono offerte al suo obiettivo e soprattutto al suo intento creativo. EXTRA, nel periodo di questa mostra, diventerà anche Factory vera e propria, sarà possibile infatti, avere il proprio “Dedotar” (un primo piano fotografico stilizzato alla maniera di Modigliani) oppure avere su appuntamento, il ritratto classico “modiglianizzato” firmato Razzauti.
Questo sito utilizza i cookie al fine di offrire un servizio di navigazione migliore ai visitatori. Proseguendo con la navigazione l'utente presterà il consenso all'uso del cookie. Per ulteriori informazioni o per negare il consenso, si veda l'apposita informativa cookie. Cookie settingsACCETTA
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.