da Fabrizio R. | 17, Set 2023 | 2023, Diego Collaveri, Evento

Lunedì 25 settembre 2023
In occasione della rassegna «Libri in Movimento» Monica Peccolo incontra lo scrittore Diego Collaveri per presentare la sesta avventura del commissario Botteghi. Un noir metropolitano che affonda le radici nel passato scuro della città, partendo dall’assassinio tutt’oggi irrisolto del barone Gustavo Corridi avvenuto nel 1867. Un viaggio personale attraverso l’anima imprenditoriale ottocentesca livornese, seguendo i resti di ville e figure storiche che hanno segnato Livorno. In un momento di pura depressione, il commissario Botteghi si troverà a indagare suo malgrado su di un apparente omicidio a seguito di un incidente stradale, che ben presto rivelerà un risvolto molto più profondo a seguito del ritrovamento di un misterioso diario appartenuto al barone.
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L’autore Diego Collaveri
Dal 1992 al 2000 lavora in campo musicale, collaborando con Emi Music come chitarrista, arrangiatore e paroliere.
Nel 2000 comincia a scrivere narrativa e poesia, ottenendo premi e riconoscimenti. Nel 2001 vira verso la sceneggiatura, prima teatrale e poi per il cinema breve; l’anno successivo con la prima regia vince il concorso Minimusical indetto da La Repubblica e la casa di produzione Fandango, con cui collaborerà negli anni successivi. Intraprende un percorso didattico/formativo con vari registi italiani, studiando storia della cinematografia mentre lavora sui vari set.
Nel 2003 fonda la Jolly Roger productions, etichetta indipendente per produzioni video(videoclip, backstage, live show, booktrailer).
Nel 2006 viene invitato dall’Universtià di Pisa, dipartimento Cinema Musica Teatro, a intervenire nell’ambito del seminario “il cinema classico Hollywoodiano”.
Nel 2009 viene inserito nell’Enciclopedia degli Scrittori Contemporanei.
Nel 2013 è autore di brevi racconti noir per il settimanale Cronaca Vera.
Dal 2014 collabora con LaTelaNera.com come critico cinematografico, accreditato a livello internazionale.
Dal 2015 al 2017 è docente di sceneggiatura e storia del cinema presso Scuola di Scrittura Carver di Livorno.
Nel 2018 e 2019 partecipa al progetto Staffetta di Scrittura Creativa di BIMED (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo) per le scuole superiori, in collaborazione con Ministero della Pubblica Istruzione.
Nel 2018 è tra i docenti del corso Form.Ed – Tecnico della Gestione delle Fasi di Lavorazione Editoriale indetto da Provincia di Livorno e Regione Toscana.
È tra gli ideatori di “Paura sotto la Pelle”, prima rassegna di incontri in Italia dedicata al genere mistery/crime e le sue trasposizioni tra narrativa, cinema e fumetto, tenutasi a Bologna nel dicembre 2017, patron Pupi Avati.
Nel 2019 riceve l’Oscar Livornese, onoreficenza riservata alle eccellenze cittadine che con il proprio lavoro hanno recato prestigio alla città di Livorno.
Vincitore di numerosi premi nella letteratura di genere, è riconosciuto tra i migliori scrittori della nuova generazione del noir metropolitano a livello nazionale. Oltre alla serie Anime Assassine e ad altre opere che spaziano dal fantasy al sci-fi, è autore: per Fratelli Frilli Editori – L’Odore Salmastro dei Fossi, Il Segreto del Voltone, La Bambola del Cisternino, Il Commissario Botteghi e il Mago – l’ultima illusione di Wetryk, il Passato ha un Prezzo, I Delitti di Livorno – il commissario Botteghi e l’omicidio del barone Corridi per La Corte Editore – Fango per Ugo Mursia Editore – Nel Silenzio della Notte
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Libri in Movimento è una rassegna di presentazioni di libri, che dal 25 al 30 settembre farà tappa, ogni giorno, in un luogo diverso del quartiere. Un itinerario per scoprire proposte letterarie ma anche angoli pubblici e privati del rione Pontino San Marco: per conoscerli o ri-conoscerli, frequentarli, valorizzarli…
da Fabrizio R. | 26, Gen 2023 | 2023, Fotografia, Giacomo Sini, Mostra

23-28 gennaio 2023
Az. (Alias) è una giovane artista di Isfahan, nel centro dell’Iran. Nel 2016 creò con altre donne una cooperativa per gestire autonomamente la propria produzione artigianaleAz., ha lavorato per anni in un laboratorio d’artigianato simile agli altri nei dintorni. Quel che riuscì a creare se ne differenziava in un aspetto molto importante: è stata una iniziativa indipendente portata avanti da sole donne, alla cui base era posto un sistema di funzionamento democratico incentrato su di un’organizzazione non verticistica. Il suo nome era «Toluo’», che significa “Alba”. A soli pochi metri di distanza dalle vie principali del Bazar centrale, in vicoli labirintici, si trovano numerosi laboratori sparsi nell’ombra e nel silenzio, lontano dagli occhi di chi attraversa le vie più tracciate; questi spazi, senza alcuna pretesa, alimentano il cosiddetto “mercato artigianale di massa”. Le loro ampie vetrate invitano i pochi passanti a guardarci dentro, dove circa 10 donne sedute intorno a grandi tavoli pongono piccole maioliche turchesi su vasi di rame, martellano modelli delicatissimi su contenitori d’argento lucidato e decorano a smalto sottili lastre di metallo.Az. decise così di non vendere direttamente la sua maestria a un negoziante o un grossista. Lei e altre sette donne decisero insieme di gestire autonomamente ed in cooperazione il proprio lavoro, lasciando perdere la ricerca in vano di un posto di un lavoro sicuro in tale maestranza. Così nacque nel 2016 la loro cooperativa, Toluo’ che ha lavorato sino al 2019.
Giacomo Sini, nato in Italia nel 1989. Si è laureato in scienze sociali presso l’Università di Pisa nel gennaio 2014. Giacomo, durante gli studi, ha trascorso alcuni anni della sua vita viaggiando tra Europa, Asia Centrale, Medio Oriente, Balcani, Nord Africa e Caucaso, toccando alcune zone attraversate oggi come in passato da numerosi conflitti. Paesi come Afghanistan, Iraq, Kosovo, Palestina, Georgia, Ucraina, Libano, Kurdistan e Siria hanno lasciato il segno nella sua personalità. Le situazioni osservate e le storie attraversate dai suoi percorsi, crescono l’ispirazione in Giacomo che inizia ad arricchire la sua passione per il fotogiornalismo e lo storytelling-writing, focalizzando la sua attenzione sui ricordi della vita delle persone incontrate in diverse situazioni sociali. Giacomo è rimasto colpito dalla determinazione delle persone in Medio Oriente verso cui ha sviluppato un amore profondo che lo ha portato negli anni a recarvici spesso e viverci per brevi periodi, realizzando sul campo diversi reportages. Nel 2015 ha partecipato al master in “Fotogiornalismo contemporaneo presso” Officine Fotografiche Roma “dove è stato scelto per esporre il suo lavoro su Kobane e i rifugiati curdi alla mostra nazionale di Fotoleggendo 2015. Oggi Giacomo si concentra principalmente sulla questione dei migranti, sulle minoranze etniche e scatta e scrive storie in aree di conflitto e post conflitto. Ora Giacomo collabora con alcuni giornali e riviste italiani e internazionali come inviato dall’Italia, dal sud dell’Europa e dal Medio Oriente. I suoi lavori sono stati pubblicati tra gli altri su: Al Jazeera, The Guardian, Der Spiegel, Stern Magazine, Taz, Die Zeit, Freitag, EL Pais, National Geographic, L’Express, Mediapart, Humanité Dimanche, Neuen Zürcher Zeitung, Knack, Mondiaal Nieuws, Vice Magazine, The Week, Il Manifesto, Left, Il Fatto Quotidiano (FQ Millennium), Internazionale, Repubblica, Il Corriere del Ticino, HBL, Trouw, Kansan Uutiset, News, The Progressive, The Week, The National, New Internationalist. Adesso Giacomo vive a Livorno, (Italia) talvolta trasferendosi in Medio Oriente. www.giacomosini.com
Il reportage fotografico di Giacomo Sini è visitabile tutti i giorni fino a sabato 28 gennaio 2023 dalle 16.30 alle 19.30
da Fabrizio R. | 16, Gen 2023 | 2023, Evento, Giacomo Sini

Sabato 21 gennaio ore 21.00
Il collettivo In forma di rosa ed Extra Factory presentano sabato 21 gennaio 2023 alle ore 21, in prima nazionale, la lettura del poema persiano Yaghi (Ribelle) di Shafa Hooshang, per le voci di Edoardo Bacchelli e Roya Najm. Prosegue il ciclo di azioni artistiche del collettivo in solidarietà con la rivoluzione iraniana, scoppiata dopo la morte della ventiduenne curda Mahsa Amini, fermata e arrestata a Teheran il 13 settembre 2022 perché non indossava correttamente l’hijab e deceduta dopo tre giorni all’ospedale di Kasra, in seguito alle percosse subite in stato di fermo. Il poema, inedito in Italia, è stato tradotto in italiano dalla scrittrice Lucia Teresa Benetti e dall’esule Roya Najm. La vita del poeta e la sua scomparsa in circostanze misteriose, durante il regime dell’ayatollah Khomeyni, verranno narrate da Lucia T. Benetti a chiusura del reading. L’introduzione all’intero evento sarà invece affidata alla voce e al canto del soprano Niki Mazziotta. Ideazione e allestimento sono della drammaturga e regista Barbara Del Bono Idda. In anteprima sarà possibile vedere la mostra fotografica «Storia di Az.(alias)» (fondatrice di una cooperativa indipendente di donne in Iran, oggi chiusa), del fotoreporter Giacomo Sini che sarà visitabile fino a sabato 28 gennaio.
L’evento si svolgerà nel piccolo auditorium della galleria, in via della Pina d’Oro 2 (Piazza della Repubblica) a Livorno.
da Fabrizio R. | 16, Ott 2022 | 2022

Garibaldi Photo Contest 2022
L’ Associazione culturale EXTRA Factory di Livorno in occasione di “Montmartre-Garibaldi solo andata” (estemporanea d’Arte in Piazza Garibaldi a Livorno) ha lanciato un contest fotografico aperto a tutti per selezionare dodici fotografie singole e un portfolio (max 9 foto) che, documentando gli eventi e lo spirito delle tre giornate della manifestazione (16-17-18 settembre 2022), faranno parte della Mostra fotografica “La piazza che vorrei” che si svolgerà presso lo spazio espositivo di EXTRA FACTORY a Livorno. Con l’iscrizione i candidati e le candidate possono inviare fino a 3 fotografie per concorrere alla selezione della foto singola e/o max 9 fotografie per concorrere alla selezione del portfolio/serie. Deadline delle iscrizioni: domenica 18 settembre 2022. DEADLINE invio dei file: domenica 9 ottobre 2022.
Comunicato della Commissione (16 ottobre 2022)
In data 14 ottobre 2022 alle ore 21 si sono riuniti presso la galleria Extra Factory i membri della Commissione interna dell’Associazione Extra Factory costituita da: Fabrizio Razzauti, Sara Bertei ed Emilio Brizzi per valutare le fotografie inviate al Garibaldi Photo Contest 2022. La selezione dei partecipanti alla mostra è avvenuta all’unanimità, seguendo un processo di passaggi progressivi per filtrare i risultati migliori, anche in vista di una esposizione bilanciata e tenendo conto delle finalità sociali dell’evento stesso. In generale il livello di partecipazione è stato soddisfacente sia come affluenza che come risultati. Vengono rilevati per alcuni partecipanti problemi tecnici di ripresa, per altri la potenzialità non ancora ben sfruttata di tagliare alcune immagini, peraltro notevoli, in modo efficace, concentrando meglio l’attenzione sulla composizione ed eliminando elementi superflui o dannosi all’insieme. Per quanto riguarda gli interventi di post produzione, questa Commissione ha scelto di penalizzare – pur avendo apprezzato l’originalità e l’ingegnosità di alcune proposte – gli effetti molto elaborati, le solarizzazioni ed i composit di più immagini, a favore di una fotografia più diretta, con una attenzione anche per il bianco e nero. Proprio per questo, la Commissione ritiene la serie portfolio selezionata per la mostra finale, un ottimo lavoro, sia considerando le foto singolarmente, sia considerando la coerenza stilistica dell’insieme e il racconto complessivo che ne deriva. Un reportage puro ed efficace, congratulazioni all’autrice Claudia Ceccherelli. Nelle foto singole – di livello alto – spiccano, agli estremi dello spettro: da una parte Sarah Rossi, la più giovane partecipante con un bianco e nero sicuro, decisamente acuto per la sua età e tale da qualificarsi in ogni modo, a prescindere dalla considerazione della stessa. Bravissima Sarah. Dall’altra parte, Sebastian Korbel che immortalava il pittore Giancarlo Landi con incisiva perfezione, in un’istantanea centrata con sicurezza, da vero ritrattista quale è. Concludendo, per la Mostra fotografica “La piazza che vorrei” che si terrà presso Extra Factory da venerdì 4 a sabato 12 novembre 2022 la Commissione ha selezionato le fotografie singole di: Barbara Arena, Roberto Bartolini, Laura Bertolini, Roberto Casalini, Francesco Luongo, Massimo Petruzzo, Michele Nocchi, Cristian Rossi, Sarah Rossi, Sebastian Korbel e Veronica Socci. Come già anticipato sopra, la serie-portfolio selezionata è della fotografa Claudia Ceccherelli.
Appuntamento dunque venerdì 4 novembre alle ore 18 presso Extra Factory (via della Pina d’oro, 2 Livorno) per l’inaugurazione della mostra.
da Fabrizio R. | 16, Set 2022 | 2022, Estemporanea, Evento

16-17-18 settembre 2022
«Montmartre-Garibaldi solo andata» un evento di tre giorni (16-17-18 settembre) organizzato da Comitato San Marco Pontino (Love Pontino) e Associazione Culturale Extra Factory. Un’estemporanea d’Arte aperta ad artiste e artisti nella piazza più pittoresca di Livorno, piazza Garibaldi, sotto la prestigiosa direzione artistica del Maestro Vinciguerra Antonio e gli interventi del critico d’arte Carlo Pepi, dello storico d’arte Jacopo Suggi, della designer Giulia Oblo Bernini e dell’artista Biagio Chiesi.
La manifestazione, attraverso la valorizzazione dell’arte nel contesto urbano ha lo scopo di invitare i cittadini e i più piccoli a riappropriarsi di una parte storica della città attraverso la cultura, immaginando come sarebbe meraviglioso e attrattivo avere un quartiere come Montmartre a Livorno con artiste e artisti per 365 giorni all’anno.
Venerdi 16 si inaugurerà alle 16 con l’estemporanea degli adulti a cui si affiancherà un approfondimento sulla tradizione e sull’evoluzione della pittura labronica con un dialogo tra Antonio Vinciguerra e Carlo Pepi. Sabato 17 sarà interamente dedicato alle bambine e ai bambini (dai 6 anni): inizio previsto per le ore 16 con le letture ad alta voce di albi illustrati da parte del Circolo LaAV Livorno: “Io leggo per gli altri. Leggere ad alta voce fa crescere l’intelligenza!” a seguire l’estemporanea dove i più piccoli, interagendo con le artiste e gli artisti, potranno produrre opere su tela con colori, interpretando la piazza secondo la loro ispirazione e fantasia. La giornata si concluderà con la merenda per tutti offerta dalle attività del quartiere. Domenica 18 si inizierà dal mattino alle ore 10 con il Laboratorio sensoriale di arteterapia per bambine/i (dai 6 anni) in con Daniela Farano e Samantha Bollini ”mescolando terra e acqua” con le opere di grandi e piccini a fare da cornice alla piazza. Nel pomeriggio alle 16 l’intervento sull’arte contemporanea di Jacopo Suggi, i lavori di giuria della commissione artistica e la presentazione del libro “Candore Immortale” da parte del critico Luca Nannipieri introdotto da Antonio Celano. La manifestazione si concluderà alle 19.30 con l’annuncio degli artisti selezionati per la mostra collettiva, i vincitori dei premi speciali ed il vincitore assoluto della manifestazione (Premio Garibaldi Livorno) che esporrà con una personale presso Extra Factory. Tutte le opere realizzate saranno esposte in piazza nella seconda e terza giornata. Il pubblico potrà essere parte attiva, esprimendo la propria preferenza (delle opere dei solo adulti) attraverso il voto alla Baracchina numero 20 della piazza e sui “social” indicati dall’organizzazione. Per tutta la durata della manifestazione è indetto, inoltre, per gli appassionati di fotografia, il Garibaldi Photo Contest con lo scopo di documentare l’evento e realizzare la Mostra fotografica “La piazza che vorrei”. La fantastica locandina è di Tommaso Eppesteingher.
COMUNICATO STAMPA POST MANIFESTAZIONE
Sono stati tre giorni intensi nel pieno spirito labronico: colore, sole, vento e spensieratezza con protagonisti gli artisti, i bambini, le famiglie, gli esperti ed anche semplici curiosi dell’Arte. Un week-end in cui abbiamo visto come sarebbe piacevole avere la piazza Garibaldi così viva per 365 giorni l’anno e adesso arriva la mostra: giovedì 22 settembre alle 18.30 inaugurerà infatti l’esposizione delle opere realizzate in estemporanea. Nei locali di Extra Factory saranno presenti: Michael Rotondi (premio Garibaldi), Sergio Bargagliotti (Premio Giuria Popolare), Antonella Lucchini (premio Mercato in Arte), Domenico Fanelli (premio Love Pontino), la giovanissima Anna Bartolini (Premio Votazione Social e Menzione Speciale Uovo alla Pop), Davide Brogi, Claudio Calvetti, Gabriella Coppetti, Francesco Del Forno, Daria Faggi, Giancarlo Landi, Olena Lepykh, Roberto Lorenzon, Fabio Orsolini, Tommaso Ricci, Iolanda Scotto Di Minico, Luis Sevilio, Ferruccio Tassinari, Barbara Visciano e Martina Volandri.